Edifici NZEB
Cosa cambia in Lombardia dal 1 Gennaio 2016
Dal 1° gennaio 2016 in Lombardia tutti gli edifici nuovi o oggetto di ristrutturazione importante di primo livello (Le ristrutturazioni importanti di primo livello sono costituite da interventi che interessano più del 50% della superficie disperdente esterna e l’eventuale rifacimento dell’impianto termico invernale e/o estivo), pubblici o privati, devono essere edifici ad energia quasi zero, Nel resto d’Italia l’obbligo è solamente posticipato di qualche anno, viene così recepita la direttiva europea 2010/31/UE con un anticipo, rispetto al quadro nazionale
Che cos’è un edificio NZEB ?
L’acronimo sta ad indicare : Nearly Zero Energy Building ovvero Edificio a Energia Quasi Zero, si tratta di un edificio ad altissima prestazione energetica, dove il fabbisogno energetico molto basso o quasi nullo è coperto in misura significativa da energia prodotta da fonti rinnovabili, prodotta all’interno del confine del sistema (in situ); In pratica è un edificio quasi totalmente autosufficiente energeticamente.
Il concetto di NZEB entra a far parte del progetto energetico in modo preponderante e non solo per gli edifici di nuova costruzione, ma anche per l’esistente riqualificato o ristrutturato. Un edificio ad energia quasi zero ha un involucro estremamente performante con un elevato grado di isolamento, assenza di ponti termici, sistemi di ventilazione meccanica controllata con recupero di calore, tenuta all’aria ed elevata inerzia termica. La presenza di dispositivi di schermatura solare opportunamente studiati regolano il corretto apporto di energia solare in estate ed in inverno e consentono di ridurre le potenze degli impianti. Le fonti rinnovabili sono la fonte energetica primaria da utilizzare per soddisfare la maggior parte delle richieste energetiche.